Osservando questa immagine, il primo pensiero che ho maturato è che la bellezza e le particolarità di un paesaggio che attraversa le stagioni ci svelano l’indissolubile legame tra le particelle della materia e la dimensione temporale. Le prime (le particelle della materia ) sottolineano la necessità, di ogni forma di vita manifesta, di interagire con una dimensione spazio-tempo per poter maturare attraverso la trasformazione; la seconda (dimensione temporale) palesa il suo assolvere al compito assegnatogli dall’universo attraverso una perseverante ciclicità.
La nostra essenza (spirito) andrebbe però considerata in un ottica più vasta, in quanto partecipe di un cammino che va ben oltre le quattro stagioni sperimentate nella vita terrena: la spirale evolutiva. Tutte le creature partecipano a questo processo naturale e penso che dovremmo viverlo con la stessa spontaneità e generosità che possiede un piccolo fiore che dona la propria “bellezza” ed il proprio “profumo” per rendere più bella ed armoniosa la Vita.
D.ssa Silvia Giovetti in diretta su Viaggio Mistico per parlare di Fiori di Bach come rimedio naturale per Ansia e Stress. Presentazione Corso sui Fiori di Bach. __________________________
Relatrice: Silvia Giovetti Dottoressa in Erboristeria, Naturopata, Counsellor nutrizionale ed esperta in probiotica.
D.ssa Silvia Giovetti in diretta su Viaggio Mistico per parlare di Microbiota intestinale.
Conosciamo meglio il microbiota intestinale, la nostra comunità microbica, che se in equilibrio regola la salute: immunitaria, psichica, metabolica etc…cosa succede invece se siamo in disbiosi?
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Relatrice: Silvia Giovetti
Dottoressa in Erboristeria, Naturopata, Counsellor nutrizionale ed esperta in probiotica.
Quando un operatore lavora col suono va a creare un campo d’energia armonico ed equilibrato che entra in risonanza col cliente. Il suono è energia vibrante, è olografico, è medicina. La cosa più importante è la nostra intenzione; l’energia segue il pensiero. Il punto importante è trovare un suono che possa aprirci al flusso e all’energia vibrante del suono. Non è necessario essere invasivi, non spingere qualcosa perchè succeda, le cose devono avvenire in assenza di sforzo. Bisogna trovare un equilibrio tra il fare e il non fare. I ⅔ del fluido contenuto nei tessuti del corpo aiuta a condurre il suono; le ossa con la loro struttura cristallina aiutano a condurre il suono; le onde sonore sono come un profondo massaggio sonoro a un livello atomico e molecolare.
La musica bypassa i filtri logici e analitici della mente e si connette direttamente con i sentimenti profondi nella memoria e nell’immaginazione. L’essere umano è come uno strumento musicale attraverso il quale la vita emozionale, mentale e spirituale viene espressa. Il corpo può essere visto come manifestazione degli stati vibrazionali. Per noi operatori importante è trovare il punto di accesso del cliente per far partire il processo di salute e la possibilità di autoguarigione.
Altro elemento fondamentale è l’intenzione: se focalizziamo e visualizziamo ciò su cui vogliamo lavorare, il trattamento risulterà migliore ed efficace. Il suono ha un enorme potere in grado di modificare il nostro stato di salute, il nostro umore ed anche indurre delle esperienze spirituali. Tutto questo è stato dimenticato nella nostra cultura moderna, ma basta guardare indietro per scoprire il ruolo che ha avuto la musica nella nostra evoluzione. Gli effetti vanno da un profondo stato di benessere allo scioglimento di blocchi energetici o psicologici, dalla liberazione di somatizzazioni anche profonde all’allineamento delle frequenze cellulari del nostro corpo. Joshua Leeds, autore de “Il Potere del Suono” afferma “Che tu lo senta o meno, ogni cosa ha un suono, una sua propria vibrazione”. La scienza ha infatti scoperto che tutta la materia è fatta di particelle che vibrano tutto il tempo, dall’atomo all’elica di DNA, tutto sembra avere a che fare con il suono. Lo stesso Vangelo di San Giovanni inizia dicendo “In principio era il Verbo”, e nella religione induista viene detto che il mondo ha origine dalla vibrazione primordiale dell’OM. Pitagora, famoso per l’omonimo teorema, era un maestro esoterico di cui si sa pochissimo, tranne che aveva studiato a fondo la musica e trovato il nesso con la geometria e la struttura della realtà: ogni cosa nella realtà risponde a dei principi armonici che possiamo riprodurre con la musica e quindi ri-connetterci tramite essa con il principio innescando guarigioni e rivelazioni profonde. Lo stesso maestro spirituale del secolo scorso, Georges I. Gurdjieff affermava che la legge dell’ottava musicale poteva spiegare la struttura del cosmo e anche l’andamento delle azioni umane. Nelle sue lezioni infatti la musica ha un ruolo centrale nell’indurre un cambiamento di coscienza nei partecipanti. Gurdjieff non si riferisce alla musica che viene ascoltata comunemente oggi, che oltre a non avere un effetto curativo, è altamente disarmonica e distruttiva. Egli definisce “musica oggettiva” quell’insieme di armonie e melodie che rispettano i principi armonici universali tramandati segretamente da ogni scuola iniziatica di ogni tempo, prima fra tutte quella pitagorica che ha origine dalla scienza egizia. Si dice che i monaci tibetani avessero usato la voce per spostare i massi per costruire i loro monasteri, che le mura di Gerico fossero state abbattute con la musica, e possiamo trovare tanti aneddoti nella storia di ogni cultura che parlano dei poteri misteriosi del suono. Oggi possiamo trovare numerose testimonianze di guarigione da malattie più o meno gravi, dal cancro fino a dolori articolari, dai disturbi della personalità allo stress, la musica “curativa” sembra essere ritornata alla luce. Edgar Cayce, famoso sensitivo americano, e Rudolf Steiner, famoso genio tedesco, hanno affermato entrambi che i “toni puri” sono in grado di innescare la guarigione fisica e mentale e previdero che sarebbero stati usati nuovamente nel XXI secolo. Jonathan Goldman, sound healer (guaritore col suono) di fama internazionale, nei suoi incontri sparsi per il mondo ha testimoniato le più incredibili guarigioni avvenute senza alcuna spiegazione per la scienza medica moderna, come ad esempio il riallineamento della spina dorsale che costringeva una donna alla sedia a rotelle. Goldman usa i suoni armonici, ovvero da un tono puro emesso con la voce si riesce ad innescare tutta una serie di armoniche superiori dall’elevato potere curativo, usate anche dai monaci tibetani, sciamani nativi americani, pastori mongoli e sardi. Gregg Braden, ricercatore che viaggia per il mondo ricercando le spiegazioni scientifiche alla base del potere delle antiche culture, in una sua conferenza avvenuta in Italia qualche anno fa ha mostrato un video di come un tumore alla vescica sia scomparso in 3 minuti in diretta mentre alcuni terapeuti emettevano dei suoni attorno al paziente il cui cancro era monitorato in tempo reale da uno scanner. Oggi sono disponibili diversi strumenti che permettono di curare con il suono accordati su “toni puri”, come ad esempio il diapason, le campane tibetane, il gong e molti altri meno conosciuti. Anche strumenti diffusi come il didjeridoo, il pianoforte, l’arpa possono essere usati a scopo terapeutico. Non bisogna dimenticare che la voce è lo strumento musicale più potente che ci sia ed è quindi importante allenarla ed esplorarla in un proprio percorso di crescita personale.
Tutto è suono e pure noi stessi possiamo emettere dei suoni, noi siamo il suono, in quanto il nostro corpo vibra. I nostri organi vibrano, ognuno con la propria frequenza e più siamo in equilibrio e armonia, più elevata sarà la nostra frequenza.
Quando nel nostro corpo entra una frequenza ancora più alta (per esempio quella del Gong), il nostro corpo reagisce e cerca di allineare (sintonizzare) la frequenza del corpo con la nuova frequenza più alta. I suoni armonici ordinano la materia. Quindi il nostro corpo, essendo formato principalmente da acqua, se sottoposto alla frequenza vibrazionale “accordata e perfettamente armonica”, si vede influenzato da queste vibrazioni elevate e profonde. E quando il corpo ritrova le proprie frequenze armoniose, ritrova la salute ed il benessere. Le vibrazioni coinvolgono l’intero nostro organismo arrivando ad ogni singola cellula, in ogni parte del nostro cervello.
Ogni malattia nasce da una disarmonia fra il corpo, la mente e l’anima; questo altera l’armonico fluire delle onde di energia che si propagano nel corpo fisico e vibratorio. La nostra orchestra interiore risulta così un po’ “stonata”. Se le frequenze delle vibrazioni si distorcono in alcune regioni corporee a causa di disturbi psico-fisici, si determinano accumuli e blocchi energetici. Il suono armonico allora può riportare in equilibrio l’organismo producendo un campo vibrazionale armonico che entra in risonanza col nostro corpo.
Per “simpatia” il corpo riconosce la vibrazione benefica e inizia simultaneamente e con naturalezza a vibrare perché riconosce il suo originario stato di salute energetica dal quale si era momentaneamente allontanato ( la cosiddetta “Legge di Risonanza” ). Quindi di base ogni persona è in equilibrio e in armonia; noi operatori abbiamo il compito di riportarla o comunque mantenerla in questo stato attraverso l’uso del potente strumento quale è il suono. L’obiettivo è di portare ogni momento della nostra vita e ogni azione in armonia col Campo dell’Energia Universale.
Einstein ha trascorso il resto della sua carriera tentando di dimostrare il campo dei campi che lui appunto definì come Campo dell’energia Universale, cioè la più grande vibrazione cosmica che tutto comprende, visibile e invisibile, che tutto riempie. Esistono campi d’energia con all’interno altri campi che sono tutti creati e sostenuti dal Campo dell’energia Universale. Se un campo d’energia, piccolo o grande, perde risonanza col Campo dell’Energia Universale, esso perderà d’energia ed eventualmente cesserà di esistere. Al contrario maggiore è la risonanza col Campo dell’Energia Universale, più alto sarà il livello di energia che fluisce attraverso quel campo. Indipendentemente dalla dimensione comunque tutto il creato farà di tutto per entrare in risonanza col Campo dell’Energia Universale. Un principio fondamentale della sanazione col suono è che i sintomi fisici, emotivi e mentali sono generati da un sottostante campo di energia. Quindi se cambiamo il campo d’energia cambieranno anche i modelli comportamentali fisici, emotivi e mentali.