Le ipotesi, le prospettive ed approfondimenti riguardanti il tema della “Vita dopo la Vita” (o Vita dopo la Morte), fanno parte della sfera della “grandi domande” che l’uomo da sempre si pone.
Grandi Maestri, Filosofi, Monaci hanno risposto a questa domanda dandone un’esaustiva rappresentazione.
Altresì interessante è la tematica della “Vita prima della Vita” che, in realtà, s’intreccia inevitabilmente, con la Vita e la “Vita dopo la Vita”.
C’è una piccola fiaba che tenta di spiegare l’incertezza umana di fronte all’ignoto, osservandola da una prospettiva inusuale, dando voce a dei protagonisti speciali: due gemelli.
Buona lettura!
Nel ventre di una mamma c’erano due bambini. Uno chiese all’altro :” Credi nella vita dopo il parto?”
L’altro rispose:” Ovvio. Ci dovrà essere qualcosa dopo il parto. Forse noi siamo qui per prepararci per ciò che verrà dopo”
“Stupidaggine”, disse il primo. “Non c’è vita dopo il parto. Che tipo di vita potrebbe essere?”
Il secondo disse:” Non lo so, ma ci sarà più luce che qui. Forse riusciremo a camminare con le nostre gambe e mangiare con la nostra bocca. Forse avremo altri sensi che non possiamo avere ora”
Il primo rispose: “Questo è assurdo. Camminare è impossibile. E mangiare con la bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale ci fornisce nutrimento e tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Ma il cordone ombelicale è molto corto. La vita dopo il parto logicamente è fuori questione.”
Il secondo insistette: ” Bene. Io penso che c’è qualcosa, e forse è diverso da qui. Forse non avremo più bisogno di questo tubo fisico.”
Il primo rispose: ” Stupidaggine. E oltre a questo, anche se ci fosse la vita dopo il parto, perché non è mai tornato nessuno da là? Il parto è la fine della vita, e nel dopo-parto non c’è niente oltre all’oscurità, al silenzio e alla dimenticanza. Non ci porta in nessun posto.”
“Bene, io non so”, disse il secondo, “ma sicuramente incontreremo la Mamma e lei si prenderà cura di noi”
Il primo rispose:” Mamma? Tu davvero credi nella Mamma? Questo è ridicolo. Se la Mamma esistesse, dov’è adesso?”
Il secondo disse: “Lei è intorno a noi. Siamo circondati da lei. Noi siamo suoi. È in lei che viviamo. Senza di lei questo mondo non ci sarebbe e non potrebbe esistere.”
Il primo disse:” Bene, io non posso vederla, quindi è logico che lei non esiste.”
Al che il secondo ha risposto: “a volte, quando stai in silenzio, se ti concentri ad ascoltare veramente, si può notare la sua presenza e sentire la sua voce da lassù”.