
Osservando questa immagine, il primo pensiero che ho maturato è che la bellezza e le particolarità di un paesaggio che attraversa le stagioni ci svelano l’indissolubile legame tra le particelle della materia e la dimensione temporale.
Le prime (le particelle della materia ) sottolineano la necessità, di ogni forma di vita manifesta, di interagire con una dimensione spazio-tempo per poter maturare attraverso la trasformazione; la seconda (dimensione temporale) palesa il suo assolvere al compito assegnatogli dall’universo attraverso una perseverante ciclicità.
La nostra essenza (spirito) andrebbe però considerata in un ottica più vasta, in quanto partecipe di un cammino che va ben oltre le quattro stagioni sperimentate nella vita terrena: la spirale evolutiva.
Tutte le creature partecipano a questo processo naturale e penso che dovremmo viverlo con la stessa spontaneità e generosità che possiede un piccolo fiore che dona la propria “bellezza” ed il proprio “profumo” per rendere più bella ed armoniosa la Vita.
Un abbraccio luminoso
Andrea Barani
Grazie Andrea riesci a rendere alla portata di tutti profonde verità
Grazie Silvia
Un abbraccio di Luce